SFOGLIA I RACCONTI (clicca qui) |
|
SFOGLIA LE MAPPE (clicca qui) |
Tanto tanto tempo fa, alcune persone di Sarconi avevano saputo di un tesoro e un giorno vollero andare alla sua ricerca.
Si misero in cammino e una vecchietta, incontrata per strada, disse loro che per giungere al tesoro dovevano trovare un portale magico.
Dopo un mese di cammino trovarono un portale; era pieno di erbacce e altre piante.
Tolsero tutte le erbacce che lo coprivano e riuscirono ad entrare, presero il tesoro dopo tanta fatica e tornarono felici a casa.
(R. P. C.)
Classe IV
C’era una volta nel castello di Sarconi un tesoro, un giorno due ragazzi lo vennero a sapere e decisero di andare a prenderlo.
Il giorno dopo, partirono per le montagne di Sarconi e girarono giorni e giorni senza trovare niente.
Giunsero sul Monte Difesa, il tesoro era lì, ma per prenderlo bisognava trovare la porta; la trovarono ma era tutta coperta di edera, tolsero l’edera ed entrarono.
Fu così che apparve loro il tesoro, lo presero e andarono via.
(A. B.)
Classe IV
C’era una volta una Principessa che voleva sempre andare a messa, ma suo padre il Re non voleva, perché la Chiesa era lontana ed era pericoloso; così decise di scavare un tunnel che arrivava fino alla Chiesa. Per fare questo lavoro di nascosto, si servì di due uomini. Finito il lavoro la Principessa chiesa al padre se poteva uscire nel giardino, ma anziché andare nel giardino, scese, scese attraverso il tunnel e andò in Chiesa all’insaputa del padre. E così faceva ogni volta che voleva ascoltare la messa.
(N.)
Classe: IV
Tanto tempo fa, c’era una Principessa di nome Katy che ogni Domenica voleva andare a messa ma suo padre glielo negava.
Allora, una notte mentre andava a letto toccò una porta, miracolosamente si aprì e apparve un tunnel sotto terra.
Katy entrò nel tunnel e arrivò alla Chiesa Madre. Il tunnel passava per il Fiume Maglia, per le Port’ Abbasc’ e arrivava alla Chiesa Madre.
E così ogni Domenica Katy poteva andare a messa senza che suo padre se ne accorgesse.
(S.)
Classe: IV
Tanto tempo fa, c’era una ragazza che aveva sentito parlare di una chioccia d’oro e voleva scoprire dove si trovava.
Girò in lungo e in largo per Sarconi ma non riuscì a trovarla.
Le apparve una fatina; le disse che la chioccia d’oro e i suoi pulcini erano in fondo al bosco e che per arrivarci doveva superare tre ostacoli:
1) Uccidere l’orso
2) Passare il labirinto
3) Scovare la chioccia
Si avviò e giunta sul posto riuscì a superare gli ostacoli con coraggio.
Fu così che alla fine riuscì a trovare la chioccia d’oro e i suoi pulcini e tornò felice a casa.
(L. D.)
Classe: IV
Tanto tempo fa una ragazza aveva sentito parlare di una chioccia d’oro con i suoi pulcini.
Girò in lungo e largo per Sarconi, domandò alle persone dov’era questa gallina d’oro!
L’ultima persona a cui lo chiese, le disse che era ai piedi di una Montagna e che usciva solo la notte.
Allora, ritornò sul posto e aspettò che arrivasse la notte; a notte fonda si mise a girare per le Montagne, ricordò che una era la più alta, andò e lì trovo la chioccia d’oro e i suoi pulcini.
La prese con sé e tornò felice a casa.
(A. C.)
Classe: IV
C’era una volta una Principessa che abitava l’antico Castello di Sarconi.
Questa Principessa usava un passaggio segreto che portava alla Chiesa della Santissima Trinità (Chiesa Madre).
Lei ci andava tutti i giorni, anche se sapeva che le era proibito.
Ma un bel giorno mentre andava alla Chiesa incontrò uno zingaro che le chiese dove stesse andando.
Lei gli raccontò tutto e lo zingaro lo disse Re, padre della principessa.
Così la rinchiusero nella sua stanza, e lei cercò di fuggire dal passaggio segreto, ma non c’era più.
Poi si ricordò della storia che le raccontavano quando era piccola, che dopo sette giorni rinchiusa nella sua camera, un cavallo si sarebbe presentato alla sua finestra e l’avrebbe condotta ad un Castello dove un Principe la stava aspettando per sposarla.
Passarono sette giorni ed un cavallo, così come narrava la storia, si presentò alla sua finestra.
Allora, la Principessa, seguì il principe sul suo cavallo, giunse al nuovo castello, si sposò e vissero tutti felici e contenti.
(G. R.)
Classe: V
Una Principessa viveva in un Castello e ogni Domenica voleva andare a messa; per farlo però, doveva attraversare un tunnel sotterraneo.
Un giorno, un terremoto la colse di sorpresa e rimase bloccata nel tunnel.Cominciò a gridare aiuto ma non funzionava.
Dopo un’ora, quando la messa finì il Re ( ovvero il padre) l’andò a cercare, ma non la trovò, andò in tutti i posti, l’unico posto era il fiume sotto il Castello, il fiume Maglia. Fecero il giro di tutto il fiume, ma non la trovarono.
Intanto la Principessa per sfamarsi usava lombrichi e vermi e per bere l’acqua che trovava quando scavava.
Dopo due giorni, riuscì a smuovere un grosso cumulo di detriti e riemerse dal tunnel crollato. Tornò a casa tutta felice e ogni Domenica, per andare a messa nel tunnel si portava acqua, pala e due panini in caso di terremoto.
(R.)
Classe: V
Un’ antica leggenda narra che nelle rovine del Castello di Sarconi, tanto e tanto tempo fa, due amici vollero andare alla ricerca del tesoro nascosto nelle rovine.
I due amici emozionati e insicuri si misero a cercare il portale che era l’entrata del Castello; guardarono ma non trovarono niente.
Questa ricerca durò per giorni e giorni, finché un giorno arrivarono sulla cima del monte Difesa e lì sul monte trovarono una porta ricoperta dall’edera e rami d’albero.
Con tanta pazienza tolsero tutta l’edera e i rami, finalmente apparve il portale. Uno dei due cadde a terra per la gioia e venne risucchiato dall’edera e dall’erbacce.
Il compagno, spaventato ma allo stesso tempo felice, attraversò il portale e trovò una cassa piena di oro.
Finalmente disse fra se’ e se’: “quest’oro sarà mio!”.
Il compagno non c’era più e lui tornò a casa con l’oro tutto per sé. (A. C.)
Classe: IV
Due amici, volevano andare a cercare il tesoro di Sarconi.
Arrivarono davanti al portale del Castello; uno dei due scomparve nel nulla.
L’altro trovò il tesoro e andò a casa contento.
(M. A.)
Classe: IV
C’era una volta una Principessa di nome Elisabetta, che viveva nel Castello di Sarconi.
Questa Principessa era molto nobile e amava andare a messa, infatti nel Castello c’era un tunnel che arrivava fino alla Chiesa Madre.
La Principessa era molto bella e affascinante, aveva molti schiavi e li comandava dicendo loro cosa fare.
Lei e la sua famiglia avevano moltissimi soldi, quindi si compravano vestiti molto costosi, scarpe con tacchi molto alti.
Lei con la Chiesa aveva un buon rapporto, quindi tutti i giorni pregava insieme agli altri, ma soprattutto la mattina e la sera diceva moltissime preghiere.
Alla Principessa piaceva leggere libri di poesie e libri classici.
Poi la Principessa morì e il Castello piano piano cadde, ora vi è rimasto solo un piccolo pezzo tutto ricoperto di erba e di edera.
Proprio intorno a questo Castello ci sono molti misteri.
L. D.
Classe: V
Molto tempo fa c’era un Castello di una Principessa, ed era molto bello e grande con le bandiere in cima alle tre torri, come un triangolo.
La Principessa aveva gli occhi azzurro chiaro, la pelle soffice e bianca, il vestito era con le spalline gonfie e di colore azzurro.
Un giorno incontrò un Principe sognante.
La Principessa, che era di buone maniere e cervello vuoto, scavò un tunnel che portava alla scuola (senza farsi notare) e tornava a casa.
Col passare del tempo la Principessa fermandosi sempre di più a scuola, era diventata intelligente si diede appuntamento in Piazza con il Principe, così si innamorarono e vissero tutti felici e contenti.
F. N.
Classe: V
C’era una volta a Sarconi un Castello, ci abitavano un Re e una regina.
La regina tutti i giorni andava vicino al fiume.
Un giorno un passante la vide sulla riva del fiume e la spinse, il Re che guardava il fiume, vide la scena e fece arrestare il passante.
Il Re andò a cercare sua moglie, ma non la trovò, e pianse per ore e ore, la notte rimase vicino al fiume e vide il fantasma della Regina.
Il Re tutte le notti andava lì, ma un giorno, quando morì il Re, la moglie fece una maledizione a chi avesse provato a prendere il tesoro del Castello,facendolo sparire. Molte persone in coppia ci provarono, ma dei due solo uno tornava, l’altro scompariva.
Una volta dei fidanzati ci provarono, lui non tornò, lei trovò il tesoro, ma pianse per la morte del suo fidanzato.
Si consolò con il tesoro distribuendolo alla persone bisognose e divenne famosa.
A. L.
Classe: V
C’era una volta una Principessa di nome Silvia che abitava in un Castello molto bello.
Un giorno decise di andare a messa nella Chiesa che stava in via Largo Tempio.
Un giorno, mentre stava andando a messa la rapirono.
I briganti arrivarono a Moliterno e la lasciarono in una pineta, prendendole i soldi e l’oro.
La povera Principessa tornò piangendo a piedi al suo vecchio Castello.
Silvia decise di non uscire più da sola, ma accompagnata dalle guardie.
Un giorno mentre andava a messa, scortata dalle guardie, incontrò un Principe e si innamorò e passarono tutta la serata insieme e se ne andarono dal Castello e andarono a vivere nella Villa del Principe.
N. L.
Classe: V
C’era una volta una Principessa di nome Stefania che viveva in un Castello, era molto bella.
Un giorno decise di andare a trovare un suo amico, Francesco; che abitava nelle vicinanze di Piazza Plebiscito.
Stefania andò a trovarlo ad un tratto degli uomini rapirono la Principessa e la portarono via.
Quando arrivarono a Spinoso la lasciarono vicino ad un albero e gli uomini le presero i soldi.
La povera Principessa si alzò e tornò al Castello piangendo.
Il giorno dopo Stefania ricevette delle visite, era Francesco.
Passarono una giornata insieme, Stefania gli raccontò quello che le era successo.
Dopo un bel po’ Francesco e Stefania si sposarono.
Andarono al fiume Maglia e li sposò un prete.
Dopo alcuni anni Stefania e Francesco ebbero un figlio così tutti e tre vissero felici e contenti.
R. A.
Classe: V
Il castello ha molti misteri, come quello della grotta o come quello della Principessa.
Un giorno c’era la Principessa che a nove anni decise di andare a messa e andò attraverso un passaggio segreto, che passava da sottoterra.
Così ogni Domenica andava a messa.
La Principessa, morì e lasciò una quantità di milioni.
Nell’anno 2010, due ragazzi ascoltarono queste due leggende, uno di loro decise di trovare la galleria che porta dal Castello alla Chiesa e l’altro ragazzo voleva trovare i soldi. Si incontrarono nelle vicinanze del rudere del castello, i due si salutarono e si abbracciarono, poi quello che voleva cercare i soldi si ricordò di andare in due, così costrinse l’altro a trovare il tesoro.
Alla fine lui venne mangiato dall’edera e l’atro si prese tutta la fortuna e la galleria non l’ha mai scoperta nessuno.
G. G.
Classe: V
Narra una leggenda che nelle vecchie rovine del Castello di Sarconi, sul Monte Difesa, sia nascosto un grande tesoro d’oro e d’argento, di inestimabile valore.
Un giorno questa notizia giunse alle orecchie di due amici, uno avido e uno onesto.
Così si incamminarono verso il ripido monte, degno del suo nome.
Infatti, oltre ad essere aspro da scalare, era ricoperto di piante.
Lungo la strada incontrarono un anziano uomo saggio che disse ad entrambi di tornare indietro, perché solo uno di loro sarebbe arrivato alla stanza del tesoro; l’altro sarebbe scomparso, risucchiato dalle liane.
Ma si sa, i giovani non danno mai retta alle persone anziane e sagge (intrepidi come sono!).
Quindi lo presero per pazzo e proseguirono.
Si ritrovarono ai piedi della Montagna e rimasero incantati per quanto era “ben difeso” il tesoro custodito all’interno.
Ma tutti sapevano cosa avrebbero fatto: quello avido, che voleva tutto per sé, avrebbe fatto cadere l’onesto; l’onesto pensava di dividerlo equamente. Iniziarono a scalarlo, quando, improvvisamente, l’avido sparì tra le liane.
L’onesto si addolorò per la perdita e arrivato alla stanza del tesoro, lo prese e lo distribuì al villaggio.
Questo insegna a fidarsi di chi ha più esperienza di noi
M. P.
Classe: V
Un tempo in un Castello viveva una Principessa che ogni Domenica voleva andare a messa.
Prima dov’era il Castello scorreva il fiume Maglia.
Sotto il Castello c’era un tunnel che passava sotto il fiume e arrivava al Monastero di San Filippo e poi proseguiva per la Chiesa della Santissima Trinità (Chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo).
Un giorno nel tunnel incontrò una bestia feroce, la Principessa, gli altri giorni viaggiava accompagnata dalle guardie, quel giorno era sola.
Scappò, ma quando arrivò alla porta non trovò la chiave, guardò indietro e vide la chiave ai piedi della bestia. La Principessa più guardava la bestia e più aveva paura, allora iniziò a urlare.
Nel Castello c’era solo il padre, la sentì gridare e scese, quando vide la bestia prese la spada da dietro al mantello e iniziò a combattere. Ferì la bestia, la distese a terra e il passaggio diventò libero.
Da quel giorno la Principessa venne sempre accompagnata dalle guardie e qualche volta anche dal padre, così poté andare e tornare senza problemi.
(B. D.)
Classe: V